Deve la sua fondazione ai romani; conobbe un fiorente sviluppo grazie ai suoi traffici nel Mediterraneo.

Il Duomo di Amalfi è il monumento, della Costiera Amalfitana, più conosciuto al Mondo nella cui cripta si conservano le spoglie di S. Andrea, trasportate da Costantinopoli dall’Arcivescovo Capuano durante la IV crociata.

Ad Amalfi troviamo l’unico esempio di cantiere nautico meridionale, dove all’interno sono conservate alcune statue medievali, elementi di spoglio ed il “Galeone di Amalfi”, quello che gareggia in occasione della Regata Storica.

Salendo verso la parte interna della città, nell’incantevole Valle dei Mulini, dove un tempo era ubicato il quartiere industriale dell’antica città, ci si può imbattere nelle vecchie cartiere, alcune delle quali ancora in uso.

Degno di essere visitato è il Museo della Carta di Amalfi, costruito da un’antica cartiera e da una biblioteca con circa 300 testi sull’origine della carta. Delle 16 cartiere attive alla fine del XVIII sec., oggi ne restano in funzione una decina che producono ancora oggi carta a mano pregiatissima.

Amalfi vale la pena di essere visitata per la sua storia, le sue tradizioni, la sua arte e la sua cultura.


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